Un avvocato sardo e due badanti condannati a 2 anni e mezzo dal Tribunale di Milano per aver truffato un’ex docente universitaria.

Si tratta – riferisce il Corriere della Sera – di Stefano Marcia., 62 anni, Emanuele F, 55 anni, e Gianpiero F, 68 anni, accusati di «circonvenzione di incapace».

Secondo quanto ricostruito dalle indagini, i due badanti erano inizialmente al servizio della sorella dell’ex docente, in nero, e quando la loro datrice di lavoro è deceduta hanno iniziato a fare da tuttofare all’insegnante, 87enne.

Nel corso degli anni approfittando dell’anzianità e della fragilità dell’ex docente, avrebbero iniziato a «spillarle» denaro, prima con la scusa di contributi arretrati, poi con altre pretese, fino a un totale di circa 2 milioni di euro

Il tutto con l’aiuto, prosegue il Corriere, dell’avvocato sardo, cui i due badanti si sarebbero rivolti per sbloccare alcuni soldi depositati in banca. 

Procura e carabinieri sono venuti a conoscenza della vicenda dopo che la donna ha presentato denuncia, sollecitata da una sua ex studentessa. I due l’avrebbero però convinta a ritirare la querela, ma i militari avevano ormai avviato le indagini e l’inchiesta è così andata avanti fino al processo e alla sentenza. 

Sempre secondo quanto riferito dal Corriere, i tre avrebbero anche tentato di convincere la donna a escludere dal proprio testamento i familiari più stretti, che si sono costituiti come parti civili.

(Unioneonline)

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