Trentino, dispersi nella nebbia a 2.900 metri: soccorsi due giovani sardi
I due ragazzi – lui di Serramanna, lei di Cagliari – si sono attardati sulla cima del Torrione Valbiolo e hanno chiesto aiuto per il rientro
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Si è concluso intorno alle 21 di ieri un intervento per il recupero di due escursionisti sardi - lui 22enne originario di Serramanna, lei 21enne di Cagliari - sulla cima del Torrione Valbiolo (gruppo del Cevedale), in Trentino, a una quota di circa 2.900 metri.
I due si sono attardati nell'arrivare in cima e, una volta raggiunta, hanno chiesto aiuto per il rientro intorno alle 19, a causa della stanchezza e del sopraggiungere delle nebbie.
Per fare un primo tentativo di recupero si è alzato in volo l'elicottero da Varese che, tuttavia, proprio per la nebbia, non è riuscito a raggiungere i due escursionisti.
Quindi al passo del Tonale due operatori della Stazione di Vermiglio del Soccorso alpino e speleologico sono stati sbarcati al limitare delle nebbie, a una quota di circa 2.500 metri.
I due soccorritori hanno raggiunto i ragazzi dopo circa mezz'ora di cammino, per poi riaccompagnarli in sicurezza a valle, fino a un punto libero dalle nebbie, dove l'elicottero li ha potuti recuperare.
Illesi, sono stati trasferiti al passo del Tonale.
(Unioneonline/F)