Svolta nell'inchiesta sul delitto di Angela Corona. I carabinieri hanno arrestato oggi all'alba tre persone: la nipote della vittima e due uomini che, secondo la tesi della Procura di Termini Imerese, sarebbero stati assoldati come "sicari" dalla donna. Sono accusati di omicidio e occultamento di cadavere.

Angela Corona, 47 anni, viveva a Bagheria ed è stata trovata priva di vita qualche giorno fa in un sacco nel Palermitano. Il corpo orribilmente mutilato. Sembra che tra i resti manchi la testa.

I sospetti degli inquirenti si erano da subito concentrati su un litigio avvenuto con la nipote. Quest'ultima, infine, ha confessato. Ha detto di aver agito perché "da tempo mia zia mi maltrattava", confermando anche la collaborazione con un maliano e un ivoriano.

Dal letto d'ospedale in cui si trova per aver riportato delle ustioni alle gambe - secondo testimoni provocate dalla Corona che le avrebbe gettato addosso dell'acqua bollente - ha quindi fornito la sua versione dei fatti.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata