Giudizio immediato per Sergio Di Palo: è quanto chiesto dalla Procura di Napoli che indaga nell'ambito del suicidio di Tiziana Cantone - la 31enne di Mugnano che si è tolta la vita dopo essere finita sul web con una serie di video hard che la vedevano protagonista - nei confronti del suo fidanzato.

La donna aveva presentato denuncia, secondo gli inquirenti, per impedire che venisse accertato che i filmati fossero stati inviati dallo stesso suo cellulare.

Infondate, quindi, sarebbero le accuse nei confronti di altre cinque persone, indicate da Tiziana e dal fidanzato come responsabili della diffusione in rete dei video.

Ora sulla richiesta della Procura dovrà pronunciarsi il gip che oggi ha ricevuto gli atti: le accuse contestate a Di Palo sono calunnia e falsa denuncia.
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