Stroncato da infarto durante una rapina: i figli di vittima e aggressore si abbracciano al funerale
Il commovente incontro è stato raccontato dal parroco durante l'omeliaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una grande folla, e molta commozione, per i funerali a Napoli di Antonio Ferrara, salumiere del quartiere di Montesanto stroncato da un malore durante un tentativo di rapina lo scorso 6 dicembre.
Una cerimonia molto partecipata quella celebrata questa mattina nella chiesa di San Liborio alla Carità dal parroco don Michele Madonna, che ha anche voluto raccontare un particolare destinato a lasciare il segno: l'abbraccio, poco prima della funzione, fra il figlio di Ferrara e il figlio del rapinatore, il 46enne che si è costituito ieri pomeriggio alla Polizia.
"Un'ora prima che voi arrivaste qui - ha detto il sacerdote nella sua omelia - qui, in chiesa, è successo un piccolo miracolo. Un frutto di Antonio, suo figlio Pietro, si è incontrato con il figlio di questa persona, che ha chiesto perdono. Pietro lo ha abbracciato. Il gesto che ha compiuto, sia una spinta per tutti noi. Parlatene a casa, nelle scuole. Sia un esempio. Noi, popolo napoletano, abbiamo scelto la vita, la speranza, la pace".
Il tentativo di rapina e la conseguente morte di Antonio Ferrara, salumiere molto conosciuto nella zona, ha fortemente scosso la comunità del quartiere Montesanto, che giovedì sera si ritroverà a una fiaccolata, organizzata dallo stesso parroco in una lettera aperta ai fedeli, in ricordo del commerciante.
(Unioneonline/v.l.)