Spy story atletica, Jacobs: «Tortu? Credo sia estraneo, ma sono triste»
Il campione olimpico commenta la vicenda che vedrebbe coinvolto il fratello dello sprinter di origine sardaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Personalmente credo a Filippo Tortu quando dice di essere estraneo alla vicenda che coinvolge il fratello Giacomo». Così Marcell Jacobs, in merito alla vicenda del presunto “spionaggio” che avrebbe subito dal fratello dello sprinter di origine sarda.
«Detto questo - aggiunge l'olimpionico dei 100 metri a Tokyo - che qualcuno abbia potuto spiare i miei cellulari mi rattrista e mi preoccupa. E dal presidente della Fidal, Stefano Mei, mi sarei almeno aspettato solidarietà, in attesa che la Procura completi le indagini».
Dal canto proprio, Mei, al Tg1, ha commentato: «Se quanto ipotizzato fosse confermato la procura federale sarà pronta ad aprire un fascicolo. Ma Filippo Tortu non risulta assolutamente sfiorato dall'indagine».
«La federazione non è preoccupata nè rattristata - ha aggiunto Mei -. Come sempre, in nazionale andrà chi è più veloce e questa sarà la regola che varrà anche per la staffetta».
(Unioneonline)