Ha ucciso le due figlie, due bambine di 13 e 7 anni, e si è suicidato.

È finita così, dopo ore di trattative, a Cisterna di Latina, dove un appuntato dei carabinieri originario di Napoli e in servizio a Velletri, il 44enne Luigi Capasso, ha prima sparato con la pistola d'ordinanza stamattina alla moglie, dalla quale era separato, e poi si è barricato in casa con le figlie piccole.

Sul posto erano giunti i militari per convincere il collega a consegnarsi, inutilmente.

Secondo quanto finora ricostruito, i due si stavano separando ma lui non ha accettato la decisione della moglie.

La donna, operaia di 39 anni, è ancora in fin di vita in ospedale, al San Camillo di Roma: è stata ferita al petto e allo zigomo.

LA VICENDA - L'uomo si è presentato a casa della moglie alle 5 di questa mattina alla fine del suo turno, mentre lei stava andando a lavorare, e hanno iniziato a litigare. Poi la lite è continuata in garage, col tragico epilogo. Dopo ha preso le chiavi di casa e si è chiuso nell'appartamento con le due figlie.

IL POST SU FACEBOOK - Sulla sua pagina Facebook il 10 febbraio l'uomo ha postato una frase del giorno che dice: "Non dire mai a me non accadrà, tutto capita anche quello che non avresti mai immaginato".

Il post su Facebook
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(Unioneonline/s.s.-m.c.)

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