"Mi preoccupa non tanto la possibilità di avere strumenti legislativi adeguati, quanto la chiarezza degli obiettivi e la valutazione puntuale dei progetti che vengono proposti. È necessaria una regia unitaria. Io sono molto preoccupato per il diffondersi di iniziative locali, regionali, individuali: tutti sono alla ricerca della app miracolosa".

Così Antonello Soro, presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, circa la possibilità di introdurre una app, così come fatto in altri Paesi, per tracciare gli spostamenti delle persone positive al Covid.

"Dobbiamo avere la consapevolezza che serve una regia centralizzata - continua - una capacità di acquisire informazioni da parte di un soggetto che abbia l'autorità pubblica e la responsabilità per essere affidabile e poter conseguentemente attivare le altre iniziativa a cascata. Tutto questo richiede un lavoro che deve essere veloce ma accurato".

"Il principio sul quale si regge il nostro sistema democratico - spiega ancora Soro - è quello della proporzionalità di qualunque strumento rispetto al fine dichiarato. Allora, la ricerca di strumenti tecnologici va benissimo purché resti dentro questo sistema e non si perda di vista l'orizzonte generale. La cornice temporale non è irrilevante: finita l'emergenza tutte le deroghe devono decadere e questo deve essere scritto bene nella norma che farà partire questo esperimento nuovo per il nostro sistema".

(Unioneonline/v.l.)
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