Un "gran ballo in epoca fascista" organizzato dalla scuola media romana "Guido Alessi" nell'ambito del progetto "Ricostruire la storia".

L'idea ha immediatamente suscitato le polemiche dei genitori, tanto che la preside è stata costretta a revocare l'iniziativa.

Tutto ha inizio il 13 febbraio, con una circolare della scuola che fissa il ballo, "con musiche tipiche del ventennio", per il primo aprile, e detta anche un codice d'abbigliamento, che deve essere il più possibile fedele al periodo in questione.

L'iniziativa, tuttavia, scatena le proteste dei genitori e viene subito annullata: "Lo scopo - si legge nella circolare di revoca dell'evento - non era quello di rivalutare un'epoca su cui la storia e il popolo italiano hanno già espresso la loro condanna, ma quello di promuovere un'iniziativa culturale nell'ambito di un progetto del ministero dell'Istruzione".

"Tuttavia, per evitare fraintendimenti - continua - si sospende il tutto".

Ora la preside dovrà inviare una relazione e spiegare quanto accaduto all'Ufficio scolastico regionale.
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