Ruby ter, il pressing delle "olgettine" su Berlusconi: "Vogliamo i soldi"
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Dopo la notizia di ieri delle nuove accuse di corruzione contro Silvio Berlusconi nell'ambito del procedimento "Ruby ter", oggi Giuseppe Spinelli - ragioniere di fiducia del'ex cavaliere - è stato ascoltato dai pm di Milano Tiziana Siciliano e Luca Gaglio.
Moltissime le rivelazioni del contabile sulle "Olgettine".
Secondo la sua ricostruzione dei fatti, le ragazze battevano cassa continuamente e non erano mai soddisfatte del denaro che ricevevano per conto di Berlusconi, nonostante incassassero un 'mensile' intorno ai 2.500 euro al mese. Spesso infatti pretendevano regali o soldi extra.
Una delle ragazze, per esempio, si era lamentata del fatto che, a differenza delle altre protette di Berlusconi, non potesse permettersi di fare shopping da Dolce&Gabbana.
Per tutte comunque il meccanismo di richiesta del denaro era lo stesso: si recavano ad Arcore per riscuotere davanti al leader di Forza Italia, che a sua volta comunicava a Spinelli l'importo da versare alle donne.