Sono stati tutti assolti, qualcuno prosciolto per prescrizione per le posizioni minori, i 29 imputati del processo milanese sul caso Ruby ter.

Lo hanno deciso i giudici della settima sezione penale del tribunale di Milano, dopo una camera di consiglio durata circa due ore.

Oltre a Silvio Berlusconi, che era accusato di corruzione in atti giudiziari, le assoluzioni, sempre con la formula "perché il fatto non sussiste", hanno riguardato tra gli altri Karima el Mahroug e le 20 giovani ex ospiti delle serate nella villa di Arcore dell'ex premier.

La Procura aveva chiesto per il leader di Forza Italia la condanna a sei anni di reclusione e la confisca di circa 10 milioni di euro.

«È un'assoluzione con la formula più ampia e più piena possibile, non posso che essere enormemente soddisfatto, tre su tre!", ha commentato l'avvocato Federico Cecconi, facendo riferimento anche alle precedenti assoluzioni per i due filoni a Siena e Roma. 

"Ruby è stata tutta un'invenzione, il mio nome rimane Karima e ora è finito un incubo", queste le prime parole di Karima el Mahroug dopo la lettura della sentenza.

(Unioneonline/F)

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