Una rissa tra famiglie ha rischiato di finire in tragedia ad Acate, nel Siracusano.

I carabinieri sono dovuti intervenire durante una lite tra sette persone, tra cui due minorenni, che si sono azzuffate tra spintoni, minacce e insulti.

La situazione è poi ulteriormente degenerata quando uno di loro ha imbracciato il fucile, che deteneva illegalmente, e ha sparato colpendo alla gamba un giovane della famiglia rivale.

In quattro sono stati arrestati (tre i denunciati) ed è stato sequestrata l'arma con matricola abrasa utilizzata durante il violento alterco che è costato il ferimento del ragazzo. Il quale non versa in gravi condizioni.

(Redazione Online/m.c.)
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