Finisce con una condanna a cinque anni il processo ai due fratelli di origine sarda che hanno commesso una rapina a mano armata all'ufficio postale di Morano sul Po, in provincia di Alessandria.

I fatti risalgono a circa quattro anni fa.

A.M. e G.M., di 66 e 59 anni, entrarono alle Poste e, minacciando l'unica impiegata in ufficio, si fecero consegnare 30mila euro. Poi, ricostruiscono i quotidiani locali, la legarono a una sedia con delle fascette di plastica e si diedero alla fuga.

Furono poi rintracciati dal Nucleo operativo radiomobile di Casale.

Ora la condanna del Tribunale.

(Unioneonline/D)
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