Ragazzo di 22 anni in auto travolge e uccide una donna: scende dal mezzo, la riconosce e si toglie la vita
Avrebbe invaso la corsia schiantandosi con lo scooter alla cui guida c’era una 35enne che conosceva benissimoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Travolto dal senso di colpa per aver (involontariamente) ucciso una donna che conosceva, si è tolto la vita.
Il dramma è avvenuto in Liguria, lungo la strada statale 2 a Serra Riccò (Genova): un ragazzo di 22 anni alla guida di un’auto si è scontrato con un scooter sul quale viaggiava Barbara Wojcik, entrambi di Sant’Olcese. Un impatto molto violento: il giovane secondo i primi rilievi ha perso il controllo del mezzo e ha invaso l’altra corsia, schiantandosi frontalmente con lo scooter che viaggiava nel senso opposto.
Il giovane, sceso dall’auto, si è accorto che non c’era più nulla da fare. E che quella donna alla guida dello scooter la conosceva benissimo. Così si è tolto la vita: si ipotizza tagliandosi le vene con un cutter che si trovava nell’auto, ma le modalità saranno accertate dall’autopsia.
A Sant'Olcese, un comune di 6 mila abitanti della città metropolitana di Genova in Val Polcevera, entrambe le vittime erano conosciute: Barbara lascia un figlio. Lavorava nell'azienda dolciaria Preti ed era molto attiva nel circolo della frazione di Sant'Olcese. Molteplici i post di dolore sui social.
La sindaca di Sant'Olcese Sara Dante ha espresso il proprio dolore e la «vicinanza di tutta l'amministrazione comunale alle due famiglie» degli scomparsi. «Mi stringo alla mia comunità, Sant'Olcese, agli amici e ai famigliari per quanto di tragico è accaduto. Non esistono parole, solo dolore».
(Unioneonline)