Il corpo in fondo alla navata, in un angolo buio di una chiesa sconsacrata. Varie ferite all’addome e un profondo taglio al collo.

Sembra un film dell’orrore, è un giallo su cui stanno lavorando i carabinieri. 

La vittima, una donna sui 20 anni, è stata trovata morta in una ex chiesetta diroccata sulle montagne della Valle d’Aosta. Indossava un paio di leggins e una felpa, vicino a lei una confezione di marshmallow, cartacce e altri rifiuti, a terra macchie di sangue e tracce di trascinamento, segno che il corpo è stato trasportato all’interno dell’ex cappella.

I carabinieri hanno portato via dall’ex chiesetta vari reperti, tra cui una grossa pietra con varie macchie di sangue. La vittima è descritta - da chi ha visto il corpo - come una «ragazza molto giovane, sui 20 anni ma forse anche meno, probabilmente straniera».

Un giallo tutto da chiarire. Se i tagli lasciano pochi dubbi sulla natura violenta della morte (è stata aperta un’indagine per omicidio), bisogna innanzitutto dare un nome alla vittima. E capire come sia finita a Equilivaz, nel comune di La Salle, in un borgo abbandonato, fuori dalle rotte turistiche e in pieno bosco.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata