Se Papa Francesco nel giovedì santo ha lavato i piedi a diversi migranti e ha dedicato il lavaggio anche ai profughi di religione musulmana, non altrettanto hanno fatto due sacerdoti di Manduria (Taranto), che si sono rifiutati di celebrare il rituale sacro perché tra i fedeli che vi partecipavano c'erano alcuni immigrati.

"Vergognosamente stasera il razzismo è salito sull'altare". È stata questa frase, postata su Facebook da un residente del paese, a far venire alla luce la vicenda e accendere le polemiche, come riporta il Quotidiano di Puglia.

La vicenda ha fortemente indignato diversi cittadini di Manduria, uno dei simboli italiani dell'accoglienza assieme a Lampedusa: nel 2011 ospitò in una tendopoli migliaia di migranti.

"Per fortuna nella Chiesa ci sono persone che combattono il razzismo, compreso il Santo Padre. Chi non segue i valori della solidarietà andrebbe quanto meno richiamato dalle autorità cattoliche", ha commentato un residente.

La Diocesi di Oria, sotto la quale ricade Manduria, si dice "all'oscuro di tutto" e precisa che gli officianti non erano diocesiani ma "religiosi appartenenti all'ente ecclesiastico dei Servi di Maria".

(Unioneonline/L)
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