Ha violato la quarantena per andare a comprare della droga.

Per questo un diciottenne di Reggio Emilia è stato denunciato dalla polizia con l'accusa di epidemia colposa.

Il ragazzo era a piedi ed è stato fermato da una volante.

Agli agenti ha riferito di aver avuto una lite con la madre e quindi di essersi allontanato, raccontando di essere andato a cercare sostanze stupefacenti nonostante fosse positivo al coronavirus - come confermato dall'Ausl locale - e quindi in quarantena.

Scattata la denuncia in stato di libertà per non aver ottemperato al decreto governativo in vigore, è stato riaccompagnato nella sua abitazione.

Poche ore dopo è stato rintracciato nuovamente fuori casa, in bicicletta. Una volta riportato a casa con un'ambulanza, è stato multato e accusato di epidemia colposa.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata