Sospese a Genova le operazioni di recupero delle macerie, utili ai fini delle indagini, dopo il crollo del ponte Morandi: la decisione è stata presa per consentire i necessari accertamenti, mentre i feriti ricoverati negli ospedali sono scesi a 7, dopo le dimissioni di un paziente.

I consulenti della Procura intanto sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente mentre ieri è stato deciso che i monconi del ponte verranno demoliti per motivi di sicurezza.

Il procuratore ha spiegato che ora non è possibile stringere campo su cause e responsabilità, ma occorre "attendere i tempi della giustizia".

Oggi i vigili del fuoco accompagneranno alcuni residenti nella zona a recuperare i propri effetti personali e beni di prima necessità.

Il Cda di Autostrade invece ha istituito un fondo per "le prime esigenze delle famiglie colpite dalla tragedia e i bisogni degli sfollati" e studia insieme al Comune gli interventi urgenti per ripristinare la viabilità. Tra questi ci sono "un asse viario sul lato destro del torrente Polcevera, una rotonda per facilitare l’ingresso al porto, la messa in sicurezza di un viadotto di proprietà demaniale di accesso al casello di Genova Aeroporto, un percorso riservato ai mezzi pesanti sulle aree Ilva".

(Unioneonline/s.s.)

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