Questa notte la commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento di Gian Piero Scanu, che - spiega il senatore sardo del Pd - "accoglie completamente la proposta di legge sulla tutela della salute e dell'ambiente nei poligoni militari che ho presentato alla Camera".

Vengono infatti introdotti il cosiddetto registro dei colpi e una relazione semestrale, cose grazie alle quali, secondo il presidente della commissione d'inchiesta sull'Urania impoverito, "le comunità locali dove hanno sede i poligoni sapranno quali esercitazioni si svolgono".

Inoltre, aggiunge Scanu: "Le autorità di vigilanza sulla sicurezza ambientale e del lavoro conosceranno il tipo di munizionamento di volta in volta utilizzato, e per la prima volta viene fissato un termine perentorio per la rimozione dei residui che ogni esercitazione lascia sul terreno. E diventa obbligatoria la bonifica periodica dei poligoni, al fine di evitare situazioni di danno ambientale protratte nel tempo".

Viene anche definito un limite temporale per le esercitazioni nei poligoni, con l'obiettivo di ridurle il più possibile".

Sarà poi il ministero della Difesa, di anno in anno, a stanziare le risorse necessarie a svolgere le attività di cui sopra.

"Grazie all'approvazione di queste norme - conclude Scanu - d'ora in poi saranno garantiti l'obbligo di bonifica entro tempi certi, la trasparenza di tutte le attività addestrative e la tutela della salute dei militari e dei residenti".

(Redazione Online/L)
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