Un parroco, Don Emanuele Moscatelli, ha sposato civilmente due donne su delega del sindaco.

E' accaduto a Sant'Oreste, in provincia di Roma.

Lo conferma la diocesi di Civita Castellana che comunica che il parroco si è poi dimesso. "Il parroco don Emanuele Moscatelli si è dimesso spontaneamente da parroco di Sant'Oreste e il vescovo monsignor Romano Rossi - riferisce l'ufficio delle Comunicazioni sociali della diocesi - assicura che da domenica prossima avranno un nuovo parroco. Don Emanuele andrà a fare un ritiro spirituale di riflessione e verifica".

L'unione civile era stata ratificata l'11 luglio.

La notizia era stata rilanciata sui social dalle associazioni Lgbt: "A Sant'Oreste un parroco ha sposato in veste ufficiale due donne, con la delega ufficiale del sindaco Valentina Pini.

"E' questa l'Italia che ci piace - aveva commentato l'Arcigay di Roma -, segno di cambiamento, inclusione, apertura e uguaglianza".

Sul fronte opposto Radio Spada, sito cattolico conservatore, che invece critica il vescovo che "non ha preso decisione di autorità, che non ha fatto incorrere il prete in alcuna censura".

(Unioneonline/F)
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