Morto a 21 anni nella sua abitazione a Carpi (Modena) per un arresto cardiocircolatorio.

Davide Bellimbusto era andato al pronto soccorso dell'ospedale del suo paese il giorno prima per forti dolori al torace.

Era stato dimesso dopo meno di tre ore, riporta Il Resto del Carlino: "Assenza di riscontri patologici e invio al medico curante".

Quindi il ritorno a casa, ma quel dolore al petto persisteva. E forse a quello si riferiva Davide quando, poco prima di morire, su Instagram scriveva "Unstoppable" (inarrestabile).

Il compagno della madre lo ha trovato senza vita nel bagno di casa. Immediato l'arrivo dei sanitari del 118 che hanno provato per un'ora a rianimarlo, senza riuscirci.

Una tragedia improvvisa: il ragazzo, raccontano gli amici (sotto choc), non aveva mai avuto gravi problemi di salute e conduceva una vita normalissima, senza eccessi. Lavorava come magazziniere per una ditta della zona e viveva con la mamma, il compagno di lei e il fratellino.

I carabinieri stanno indagando, vogliono capire se nell'ospedale in cui si era recato Davide siano stati effettuati tutti gli accertamenti del caso e se la morte si potesse in qualche modo evitare.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata