Nuovo capitolo dell'inchiesta "Multopoli", che aveva già fatto tremare in passato il dipartimento Risorse economiche del Campidoglio.

Sono 197 gli indagati a Roma per truffa e falso, e fra questi quattro ex dirigenti e funzionari capitolini, compreso il direttore - già allontanato - del dipartimento, Pasquale Libero Pelusi.

Disposto inoltre dai finanzieri del comando provinciale, su disposizione del pm Francesco Dall'Olio, il sequestro di più di un milione di euro.

La maxi indagine riguarda il periodo che va dal 2012 al 2014. Attraverso vari escamotage i funzionari, con la compiacenza di ex appartenenti alle forze dell'ordine, avrebbero secondo gli inquirenti cancellato migliaia di multe e contravvenzioni a centinaia di beneficiari.

Tra questi anche il patron della Lazio, Claudio Lotito, che secondo quanto accertato dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal sostituto Francesco Dall'Olio, coordinatori delle indagini, faceva risultare come veicoli di scorta auto private che erano state multate, giustificando in questo modo l’annullamento della contravvenzione.

Oltre a Pelusi, indagati anche Patrizia Del Vecchio - soprannominata negli uffici “la zarina” -, Laura Cirelli e Maria Rita Rongoni.

(Unioneonline/v.l.)
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