Un maxi-incendio, sprigionatosi per cause ancora al vaglio, sta devastando da questa notte un magazzino di proprietà della logistica "Lotras" a Faenza, in provincia di Ravenna.

Le fiamme, accompagnate da vari scoppi, hanno sprigionato alte colonne di fumo visibili anche a

diversi chilometri di distanza.

Sul posto sette squadre di vigili del Fuoco da Faenza, Ravenna, Forlì e Bologna oltre ai tecnici Arpae. Sono intervenuti inoltre carabinieri e polizia che, per agevolare tutte le operazioni, hanno provveduto a chiudere la strada.

Nel magazzino in fiamme "tonnellate di materiale, anche olio alimentare, ceramiche e plastica”, spiega il sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi, che ha chiesto ai concittadini di uscire solo se strettamente necessario, di non avvicinarsi in alcun modo alla zona dell'incendio e di chiudere bene porte e finestre.

"Si prospettano tempi di spegnimento molto lunghi", ha aggiunto il primo cittadino, le "operazioni sono molto difficili".

Per il momento, dai campionamenti dell'aria condotti dai tecnici Arpae, non risulta ci sia concentrazione di sostanze inquinanti particolarmente pericolose. Quanto alla eventuale presenza di diossine e metalli le analisi non daranno un esito prima di lunedì 12 agosto.

L'impianto si trova a nord della città e le ricadute dei fumi, spiega Arpae, al momento sono prevalentemente verso la città di Faenza e verso l'Appennino. È prevista calma di vento nelle ore notturne e questo potrebbe comportare una maggiore percezione del fumo. Arpae è al lavoro, con Comune e Consorzio di bonifica, per intercettare gli inquinanti e le acque in uscita dall'area dell'incendio e per evitare la contaminazione delle acque superficiali.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata