Sergio Mattarella taglia il traguardo storico dei 10 anni al Colle e veleggia verso il giro di boa del secondo settennato. Era il 31 gennaio del 2015 quando con 665 voti, poco meno dei due terzi dell’assemblea, diventava a 73 anni il primo siciliano ad insediarsi al Quirinale. Sette anni più tardi il bis, stavolta addirittura con 759 voti su 1009, una percentuale seconda soltanto all’elezione di Sandro Pertini.

La prima elezione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Ansa)
La prima elezione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Ansa)
La prima elezione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Ansa)

Fu lui stesso a definirsi «arbitro imparziale» all'inizio del primo mandato, e anche «meccanico»: colui che ha ricevuto dalla Costituzione «la cassetta degli attrezzi» per «intervenire quando il sistema si blocca». Una cassetta che il presidente ha dovuto usare in più occasioni a partire dalle crisi di governo fino allo scioglimento anticipato delle Camere. E ancora più spesso, silenziosamente, facendo interloquire i robusti uffici del Quirinale con Palazzo Chigi nel faticoso lavoro di far quadrare tanti decreti legge che in prima scrittura avrebbero trovato il no del Colle: «La persuasione è più efficace se non viene proclamata in pubblico», è la sua cifra.

Il presidente Sergio Mattarella con la premier Giorgia Meloni (Ansa)
Il presidente Sergio Mattarella con la premier Giorgia Meloni (Ansa)
Il presidente Sergio Mattarella con la premier Giorgia Meloni (Ansa)

È stato altrettanto deciso a rintuzzare anche alcune polemiche dell'opposizione che da sempre lo «tirano per la giacchetta». «Io - è stato costretto a spiegare - sorrido quando mi si fanno appelli a non promulgare una legge perché è sbagliata. Se è palesemente incostituzionale, ho il dovere di non promulgarla, ma se è sbagliata, non sono io chiamato dalla Costituzione a giudicare se sia giusto o no, ma il Parlamento».

Il presidente Mattarella durante il giuramento del governo Conte nel 2018 (Ansa)
Il presidente Mattarella durante il giuramento del governo Conte nel 2018 (Ansa)
Il presidente Mattarella durante il giuramento del governo Conte nel 2018 (Ansa)

L'atteggiamento super partes e la pacatezza nei toni gli hanno portato l'affetto dei cittadini con indici di gradimento personali che surclassano quelli di ogni politico. Il presidente siciliano è un cattolico progressista ma attento all'avanzamento dei diritti civili: la sua guida ha avuto il mantra del rispetto costituzionale e della necessità di non violare lo spirito laico della Repubblica.

Il presidente Mattarella con Papa Francesco nel 2017 (Ansa - L'Osservatore Romano)
Il presidente Mattarella con Papa Francesco nel 2017 (Ansa - L'Osservatore Romano)
Il presidente Mattarella con Papa Francesco nel 2017 (Ansa - L'Osservatore Romano)

Piuttosto ha esplicitato negli atti il suo personale credo religioso con un'estrema attenzione al mondo della solidarietà e del disagio. Profondamente antifascista, ebbe modo di metterlo subito in chiaro: il 31 gennaio 2015 scelse di visitare come primo atto del suo settennato le Fosse Ardeatine. Fu un messaggio di radicamento nella storia repubblicana.

Il presidente Sergio Mattarella rende omaggio alle 335 vittime delle Fosse Ardeatine (Ansa)
Il presidente Sergio Mattarella rende omaggio alle 335 vittime delle Fosse Ardeatine (Ansa)
Il presidente Sergio Mattarella rende omaggio alle 335 vittime delle Fosse Ardeatine (Ansa)

«Ora e sempre Resistenza», disse a Cuneo il 25 aprile 2023, pochi mesi dopo aver affidato l'incarico di governo a Giorgia Meloni, prima presidente del Consiglio leader di un partito di destra. A volte è stato costretto a scegliere le maniere dure: un caso emblematico nel 2018 quando puntò i piedi contro l'entrata nell'esecutivo giallo-verde, cioè il Conte 1 sostenuto dalla Lega e dal Movimento Cinque Stelle, dell'economista cagliaritano Paolo Savona. Per lui, europeista convinto, era troppo: Savona, euroscettico, aveva sostenuto l'uscita dell'Italia dall'euro. Altrettanto deciso Mattarella si mostrò nella crisi di governo del febbraio 2021 aperta dopo la caduta del secondo esecutivo Conte.

Il presidente Mattarella durante il giuramento del governo Draghi nel 2021 (Ansa)
Il presidente Mattarella durante il giuramento del governo Draghi nel 2021 (Ansa)
Il presidente Mattarella durante il giuramento del governo Draghi nel 2021 (Ansa)

Il presidente, consapevole dell'impasse delle forze politiche, fece una scelta autonoma e diede l'incarico a Mario Draghi. Fondamentale fu la posizione senza sfumature del Quirinale rispetto al Covid: Mattarella ne comprese subito la gravità supportando le misure di contenimento. Resta impressa nell'immaginario degli italiani la foto del presidente all'ospedale Spallanzani, in paziente attesa del vaccino insieme a tanti altri cittadini. E anche la spiazzante immagine di Mattarella con la mascherina che scende lo scalone dell'Altare della Patria, solo nel bianco abbagliante dei marmi.

Il presidente Mattarella all'Altare della Patria nell'aprile del 2020 (Ansa)
Il presidente Mattarella all'Altare della Patria nell'aprile del 2020 (Ansa)
Il presidente Mattarella all'Altare della Patria nell'aprile del 2020 (Ansa)

Difensore puntuale degli interessi italiani - emblematica la difesa di Raffaele Fitto per l'incarico di vice-presidente esecutivo della Commissione europea - Mattarella ha costruito relazioni personali che lo hanno reso il vero interlocutore dell'Italia negli scenari internazionali.

Il presidente Sergio Mattarella alla Casa Bianca nel 2016 con Barack Obama (Ansa)
Il presidente Sergio Mattarella alla Casa Bianca nel 2016 con Barack Obama (Ansa)
Il presidente Sergio Mattarella alla Casa Bianca nel 2016 con Barack Obama (Ansa)

Sempre pronto a mediare e smussare gli attriti interpersonali (vedi quelli ricorrenti tra il presidente francese Emmanuel Macron e Meloni), il capo dello Stato ha ancorato la politica estera italiana all'europeismo. Mattarella ha saputo guadagnarsi la simpatia degli italiani anche per la sua semplicità grazie al saper cogliere le passioni dei concittadini.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Festival di Sanremo nel 2023 (Ansa)
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Festival di Sanremo nel 2023 (Ansa)
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Festival di Sanremo nel 2023 (Ansa)

Ne è l'esempio la prima apparizione di un presidente della Repubblica a Sanremo. Oppure la sua costante attenzione allo sport. Dal calcio alla pallavolo, dal tennis all'atletica leggera, Mattarella si è mostrato sempre competente ricevendo al Quirinale gli atleti di ogni disciplina.

(Unioneonline)

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