Dopo la visita di ieri diSergio Mattarella, nella notte alcune scritte offensive sono comparse sul palazzo del Vescovado di Locri, che in questi giorni ospita il presidente dell'associazione Libera don Luigi Ciotti in occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

I muri del palazzo sono stati imbrattati dalle frasi "Più lavoro, meno sbirri" e "Don Ciotti sbirro", cancellate nella mattinata dagli operatori del Comune.

Sull'episodio è già stata aperta un'indagine dei carabinieri.

Ieri il presidente della Repubblica ha lanciato un monito contro la criminalità organizzata, sostenendo che i mafiosi "non hanno onore".

L'incontro tra Sergio Mattarella e don Luigi Ciotti
L'incontro tra Sergio Mattarella e don Luigi Ciotti
L'incontro tra Sergio Mattarella e don Luigi Ciotti
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