"Cyberbullismo in rete" è il nome dell’evento formativo che si terrà il 28 gennaio, nella splendida cornice del comune di Noci, presso l’auditorium C. Abbado della Scuola Secondaria di Primo grado Mons. L. Gallo. Si parlerà di bullismo e cyberbullismo e delle conseguenze derivanti da questi terribili fenomeni in continua ascesa. La conferenza è rivolta a studenti, genitori e docenti.

Ma che cos’è il cyberbullismo? Bambini e adolescenti trascorrono la maggior parte del loro tempo in rete, giocando con gli amici vicini e lontani, interagendo e condividendo con loro informazioni sensibili come foto e video. Il cyberbullo fa uso delle nuove tecnologie per minacciare e creare disagio, escludendo dai gruppi in cui è al centro del comando e denigrando i più deboli.

Se un tempo la rete rappresentava l’universo sconfinato senza distinzione di genere, oggi invece si è trasformata nella fossa dei leoni. Sono numerosi gli episodi di cyberbullismo che si verificano ogni giorno nei meandri del web: uomini, donne e ragazzini che vengono derisi e umiliati per aver espresso una loro opinione non conforme al pensiero comune, spesso insultati per il loro aspetto fisico e dati in pasto ad avvoltoi che si sfamano nel buio di una tastiera e che si nutre di un flebile ticchettio incapace di ascoltare la cicatrice provocata da un insulto.

Un fenomeno che ha spesso come matrice latente la mano di giovanissimi, talvolta poco seguiti da genitori distratti e incapaci di ascoltarli, capirli e cogliere i segnali di un disagio. Un fenomeno che si riversa anche nelle aule scolastiche, tra i coetanei o contro i professori, spogliati della loro autorevolezza e dati in pasto alla rete per una manciata di like.

L’evento è stato fortemente voluto dalla costituenda associazione "Cyberbullismo in rete", in collaborazione con l’Associazione Genitori e simpatizzanti del Comprensivo Gallo-Positano di Noci, A.P.S., il Comitato Genitori I.C. Pascoli – Cappuccini, e gli istituti scolastici di Noci di primo e secondo grado. Sarà moderato da Cristina Baldi - Pedagogista, G.O. presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, e da Guillermina Carnicina - Psicologa, psicoterapeuta, specializzata in criminologia e in psicologia scolastica.

Dalle 11 alle 13 si parlerà di "Bullismo e cyberbullismo: quali pericoli e quali azioni? La parola ai ragazzi!". Gli studenti dell’IIS "L. Da Vinci – Agherbino", della Scuola Media "Gallo" e della Scuola Media "Pascoli" del Comune di Noci si confronteranno con Elena Ferrara – ex Senatrice della Repubblica, promotrice e prima firmataria della legge 71/2017 a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni "con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educazione nei confronti dei minori coinvolti, sia nella posizione di vittime sia in quella di responsabili di illeciti, assicurando l'attuazione degli interventi senza distinzione di età nell'ambito delle istituzioni scolastiche", come riporta il testo di legge.

Attualmente Ferrara è in servizio presso l’USR Piemonte. Al suo fianco ci sarà Antonio Maria La Scala - docente LUM in Diritto Penale dell’Economia e Presidente Nazionale dell’Associazione Penelope Italia Onlus, da sempre in prima linea per contrastare il fenomeno della scomparsa e i fenomeni criminali.

Dalle 15.30 alle 18.30 si parlerà invece con genitori, insegnanti e dirigenti scolastici di "Cyberbullismo: facciamo rete! Riflessioni sulla legge 71/2017 e i profili di novità della normativa". Interverranno: Ludovico Abbaticchio - Garante Regionale dei Diritti del Minore per la Puglia; Anna Cammalleri - Direttore Generale USR Puglia; Giuseppina Lotito - Dirigente USP Bari; Cristina Baldi - Pedagogista, G.O. presso il Tribunale per i Minorenni di Bari.

Si parlerà anche di cyberbullismo in rete. L’ex senatrice Elena Ferrara affronterà il tema "La legge per Carolina: principi e stato dell’arte". Antonio Maria La Scala interverrà su "Cyberbullismo, sexting e adescamento on line: tre facce della stessa medaglia".

Angelo Barraco
© Riproduzione riservata