Livorno, dopo il trasferimento a Roma di Lemmetti è rivolta contro Grillo
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Lo spostamento a Roma di Gianni Lemmetti, che nel giro di poche ore ha fatto armi e bagagli e ha lasciato la Giunta livornese guidata da Matteo Nogarin per dar manforte a quella capitolina guidata da Virginia Raggi, non è andata giù a molti pentastellati della città toscana.
Il consigliere comunale livornese Alessio Batini, al Corriere della Sera, ha parlato senza mezzi termini di scippo: "La campagna acquisti vale per i calciatori, non per gli assessori che sono pagati con le tasse dei cittadini", ha dichiarato.
Sono almeno tre i consiglieri pronti a creare una fronda, non tanto contro la Giunta Nogarin (pare che neanche il sindaco, nonostante faccia buon viso a cattivo gioco, l'abbia presa bene) quanto contro i vertici nazionali del Movimento, Beppe Grillo e Davide Casaleggio in primis.
Nella notte si è tenuta una riunione del gruppo politico.
I tre dissidenti sarebbero pronti a formare un nuovo gruppo consiliare.
E non è certo una buona notizia per il sindaco pentastellato, che già oggi può contare su una maggioranza molto risicata in consiglio comunale: solo un consigliere in più rispetto a quelli dell'opposizione.
(Redazione Online/L)