Ladro ucciso a Lodi, l'autopsia: "Colpo da distanza ravvicinatissima"
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Colpito da alcuni pallini sparati da un fucile da caccia a una distanza molto ravvicinata.
Questi i primi risultati dell'autopsia eseguita ieri sul corpo di Petre Ungueranu, il 33enne romeno ucciso nella notte tra giovedì e venerdì scorso da Mario Cattaneo, titolare del bar-ristorante "Osteria dei Amis" a Casaletto Lodigiano (Lodi) durante un tentativo di furto.
L'esito dell'esame autoptico è stato annunciato dal procuratore capo di Lodi che ha dichiarato che nelle indagini saranno coinvolti "al più presto anche il Ris o altri esperti balistici. Vogliamo avere al più presto riscontri balistici".
Intanto, gli inquirenti hanno continuato i rilievi all'interno del locale, per tentare di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, dopo la prima versione raccontata d Cattaneo, che lascerebbe alcuni dubbi.
Gli investigatori hanno anche invitato i malviventi a farsi vivi "per raccontarci la loro versione".
Il ristoratore, indagato per omicidio volontario, sarà interrogato nuovamente giovedì.