Sul dibattito riguardante le messe di Natale ai tempi del Covid, dopo le raccomandazioni della Commissione Ue che chiede di evitarle privilegiando "iniziative online, in tv o alla radio", interviene anche la Conferenza episcopale italiana.

"Le messe di Natale si svolgeranno nella piena osservanza delle norme", ha detto monsignor Mario Melini, presidente della Cei, introducendo il Consiglio permanente. "Se le liturgie e gli incontri comunitari sono soggetti a una cura particolare e alla prudenza, ciò non deve scoraggiarci: in questi mesi è apparso chiaro come sia possibile celebrare in condizioni di sicurezza e nella piena osservanza delle norme. Siamo certi che sarà così anche nella prossima solennità del Natale e continuerà ad essere un bel segno di solidarietà con tutti".

"I dati degli ultimi giorni rilevano sensibili miglioramenti, ma ci dicono che non ne siamo fuori - ha osservato Melini -, quindi non devono venir meno responsabilità e prudenza".

Sarà un Natale diverso, in cui "tutti sono chiamati a fare la loro parte". Ancora: "L'Avvento e il Natale chiedono uno sguardo nuovo di cura nei confronti delle povertà materiali, psicologiche e spirituali diffuse nella società. Mentre alcuni interventi socio-economici stanno maturando nelle sedi istituzionali, i cristiani sono chiamati, assieme a tutti i cittadini, a fare la propria parte: sul piano sanitario rispettando le norme anti contagio, su quello professionale facendo il proprio dovere e nella sfera personale attenendo responsabilmente ai compiti che spettano a ogni membro della società. Il Papa ci ricorda che siamo tutti sulla stessa barca e che solo insieme potremo uscire bene da questa fase impervia della storia".

(Unioneonline/L)
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