La Cassazione conferma l’ergastolo per Benno Neumair, uccise i genitori e nascose i corpi
Carcere a vita per il 33enne condannato per il duplice omicidio avvenuto nel gennaio 2021La Cassazione ha confermato la condanna all'ergastolo a Benno Neumair per il duplice omicidio e l'occultamento dei cadaveri dei genitori Laura Perselli e Peter Neumair, strangolati il 4 gennaio 2021 e gettati nel fiume Isarco.
Il bolzanino 33enne era stato condannato in primo grado nel novembre 2022 e poi in appello nel ottobre 2023. Ora anche la Suprema corte ha rigettato il ricorso della difesa.
La sentenza è dunque definitiva, si chiude l’ultimo spiraglio possibile per evitare il carcere a vita. I legali di Benno Neumair avevano puntato in particolare sull'esclusione dell'aggravante della premeditazione e sulla non imputabilità. Sia in primo che in secondo grado invece l'imputato era stato ritenuto perfettamente lucido e consapevole nell'azione, ed era stata dunque esclusa l'ipotesi dell'infermità mentale.
Le vittime erano due insegnanti in pensione di 63 e 68 anni. Neumair confessò di aver ucciso i genitori – prima il padre e poi la madre, che inizialmente non era in casa – con una corda. Lo fece solo dopo il ritrovamento del corpo della madre Laura, avvenuto successivamente rispetto a quello del padre, e dopo aver messo in atto numerosi tentativi di depistaggio. Secondo la confessione il delitto arrivò al culmine di un litigio con il padre.
(Unioneonline/L)