La Calabria chiude tutte le scuole, la Campania riapre asili e prime elementari
Serrata di Spirlì mentre De Luca fa una prima timida riapertura proprio quando la Campania diventa zona rossaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Calabria chiude tutte le scuole, la Campania, che da domenica diventa zona rossa, ne riapre alcune.
L'ordinanza 87 firmata dal governatore calabrese facente funzioni Nino Spirlì prevede la sospensione di tutte le attività nelle scuole di ogni ordine e grado, con ricorso alla didattica a distanza.
L'ordinanza entra in vigore lunedì ed è valida sino al 28 novembre. La Calabria, essendo zona rossa, ha dovuto già chiudere seconde, terze medie e superiori, lasciando la didattica in presenza per asili, elementari e prima media.
Oggi la decisione di chiudere tutto: "Non è stata una scelta facile, ma il momento è drammatico e le famiglie calabresi devono essere tutelate, il virus è sempre più invadente", ha spiegato Spirlì.
Situazione opposta invece in Campania. De Luca ha chiuso tutto, asili compresi, nonostante fosse zona gialla, e ora che la Regione diventa rossa si appresta a una prima timida riapertura.
Scuola dell'infanzia e prime elementari riprenderanno la didattica in presenza dal 24 novembre, "previa effettuazione di screening su base volontaria sul personale docente e non docente e sugli alunni". Per tutte le altre scuole, "l'Unità di crisi regionale all'unanimità ha ritenuto di dover confermare la didattica a distanza".
(Unioneonline/L)