Sono quattro non sei le dosi di vaccino Pfizer-Biontech somministrate alla 23enne tirocinante di psicologia clinica a Massa (Massa Carrara) domenica scorsa.

La novità è emersa nel corso dell'audit interno effettuato dall'Asl Toscana nord ovest e terminato nella serata di ieri (10 maggio) all'ospedale Apuane di Massa, nel corso del quale è stato analizzato in maniera accurata il flacone utilizzato per la vaccinazione ed è stato misurato il quantitativo esatto di soluzione vaccinale ancora presente (circa 0,15 ml).

La giovane, ricoverata in osservazione, è già tornata a casa con i tipici sintomi post vaccinazione: "Febbre, dolori alle ossa e difficoltà a muovere il braccio" ma "sta bene" afferma l'Azienda sanitaria.

Lo ha confermato anche la diretta interessata tramite la madre anche se "la paura è stata tanta".

La Asl spiega che "è stato necessario attivare anche l'unità di psicologia clinica ospedaliera per seguire i due sanitari distrutti dal dolore e dalla preoccupazione", l'infermiera e anche un medico, presenti entrambi al momento della somministrazione sbagliata del vaccino, "e la ragazza, che si è molto spaventata".

(Unioneonline/F)

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