Con la sola Valle d'Aosta in zona rossa e con gli istituti superiori che hanno la responsabilità di organizzare in autonomia le attività in presenza dal 70% al 100% dei loro studenti, comincia da lunedì 3 maggio l'ultimo mese di scuola.

In base alla capienza degli istituti e al "colore" delle regioni, il numero di alunni in presenza per tutti gli ordini sarà compreso in una forbice tra 7,7 e 8,5 milioni.

In particolare dal 3 maggio il numero degli alunni in classe potrebbe oscillare complessivamente - secondo le stime di Tuttoscuola - tra 7.667.374 e 8.505.440, cioè tra il 90% e quasi il 100% dell'intera popolazione scolastica delle scuole statali e paritarie.

La variabilità riguarda solamente le superiori. e dipenderà dalle capienze delle aule e dall'eventuale utilizzo anche di spazi esterni favorito dalla stagione primaverile di questo scorcio conclusivo dell'anno scolastico.

Infatti un ruolo importante per massimizzare la scuola in presenza lo avrà la capacità da parte delle scuole di fare "Outdoor Education", ossia di organizzare attività educative, anche non strettamente curriculari, all'aperto, eventualmente in collaborazione con associazioni ed enti locali. 

(Unioneonline/L)

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