Paura questa mattina su un volo Ryanair partito dall'aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna alle 10 e diretto all'aeroporto belga di Charleroi. 

Il velivolo è stato fatto atterrare in Lussemburgo attorno alle 11.30 per un odore acre che si è rapidamente diffuso in cabina (smentita la notizia del principio di incendio). I passeggeri sono stati fatti scendere, in attesa di un bus messo a loro disposizione dalla compagnia aerea low cost per raggiungere Bruxelles.

«Stavo dormendo e poi quando ho aperto gli occhi improvvisamente ho visto tutte le hostess correre verso il fondo dell'aereo – racconta all’Ansa una passeggera - A quel punto ho capito che c'era qualcosa che non andava. Poi abbiamo iniziato a sentire un odore acre e ci hanno detto che avremmo fatto un atterraggio di emergenza. Non c'è stato panico, ma è calato un silenzio totale a bordo, fino a quando siamo atterrati in Lussemburgo e sono arrivati i vigili del fuoco».

Nonostante il problema a bordo, i passeggeri del volo non hanno perso la calma. «Solo quando sono arrivati i pompieri c'è venuto un po' il panico, perché abbiamo capito che avevamo rischiato. In aeroporto ci hanno detto che erano problemi tecnici, ma nessuno ci ha spiegato bene cosa fosse successo».

Nel pomeriggio è arrivata la nota di Ryanair, secondo cui non ci sarebbe stato alcun incendio: «Questo volo da Bologna a Bruxelles Charleroi (31 maggio) è stato dirottato in Lussemburgo a causa di un odore in cabina – scrive la compagnia low cost -. L'aereo è atterrato normalmente, i passeggeri sono sbarcati e l'aeromobile è in fase di ispezione da parte dei tecnici. Per ridurre al minimo i disagi, Ryanair ha organizzato un trasporto alternativo per Bruxelles per i passeggeri partiti nel primo pomeriggio».

(Unioneonline/D)

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