E’ stato ritrovato dopo mesi Davide Pecorelli, l’imprenditore umbro di 45 anni scomparso nel nulla dallo scorso gennaio in Albania. L’uomo è stato identificato venerdì scorso dopo avere avuto un problema con il gommone sul quale era naufragato al largo di Livorno. 

Cosa sia accaduto in questi mesi è un vero mistero: lui sostiene di essere andato a cercare un “tesoro” all'isola di Montecristo. E in effetti, quando è stato recuperato, aveva con sé un piccone e una vanga, una mappa con indicati alcuni punti dell'isola e pare avesse anche già noleggiato un garage per conservare il suo presunto tesoro. Il tentativo di raggiungere l’isola è però sfumato per un'avaria al gommone.

L'uomo, che aveva difficoltà economiche, era ufficialmente scomparso da Puke, in Albania, dove si era recato per un viaggio di lavoro. L'auto che aveva preso a noleggio era stata trovata bruciata insieme a qualche effetto personale e alcuni frammenti ossei che non vennero però mai attribuiti a lui. Pecorelli - sempre in base all'indagine - avrebbe poi raggiunto la Toscana a bordo di autobus di pellegrini dopo avere trascorso un periodo in una comunità vicina a Medjugorje.

Sul caso la Procura di Perugia ha aperto un fascicolo: il contenuto della deposizione sarà inviato alla procura di Grosseto, per la questione di un documento falso, ma i magistrati perugini si metteranno in contatto anche con le Autorità giudiziarie albanesi per eventuali aspetti di loro competenza.

(Unioneonline/D)

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