La corte d'appello di Perugia ha disposto un risarcimento per ingiusta detenzione di tre milioni e 181mila euro in favore di Hashi Omar Hassan, il somalo che ha scontato quasi 17 anni di carcere per gli omicidi di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, prima di essere assolto nel processo di revisione.

A confermare la notizia anche il legale di Hassan, l'avvocato Natale Caputo: "Sinceramente speravamo in una somma un po' più alta. Credevamo che la corte avrebbe concesso ad Hassan un risarcimento più alto per i suoi 17 anni in carcere da innocente. Stiamo valutando la possibilità di ricorrere in Cassazione, ci aspettavamo una somma superiore ai quattro milioni".

"Ho perso 17 anni della mia vita in carcere da innocente. Pensavo che i giudici mi avrebbero dato un risarcimento più alto, ma alla fine non è un problema perché sono comunque gli stessi che mi hanno assolto e hanno stabilito quale sia la verità", è il commento del diretto interessato. "Ora, dopo 17 anni in una cella da innocente, girerò un po' il mondo", ha aggiunto.

Ilaria Alpi è una giornalista italiana uccisa a Mogadiscio, in Somalia, nel 1994. L'inchiesta sulla sua morte ha subito diversi tentativi di depistaggio, e a Roma è stata aperta un'inchiesta proprio sui depistaggi che ci sono stati dopo l'omicidio.

(Unioneonline/L)
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