Una multa da 166,66 euro.

È quanto dovranno pagare dei tifosi del Bologna che, allo stadio San Paolo di Napoli, hanno portato e sventolato uno striscione con su il volto di Federico Aldrovandi, il ragazzo ucciso nel 2005 in un parco di Ferrara, durante un controllo di polizia: aveva 18 anni.

A denunciare l'accaduto è il padre di Federico, Lino Giuliano Aldrovandi: "A Napoli (come accaduto ad altri ragazzi: Parma, Torino, Firenze, Siena, Prato...) in occasione dell'incontro Napoli-Bologna, dalla Questura è stata contestata a ragazzi tifosi del Bologna la seguente violazione al regolamento d'uso dello stadio San Paolo: 'In possesso di uno striscione raffigurante il volto di Federico Aldrovandi per il quale non vi era autorizzazione all'ingresso all'interno dello Stadio, pertanto lo striscione viene sequestrato..."', con multa di 166,66 euro".

"Com’è difficile crescere in quest’Italia - commenta, amaro - anche con un’innocua bandiera, un’innocua immagine, e non riguarda solo il caso di Federico, quando esistono ben altre violenze, ben altre ingiustizie e ben altre incongruenze. Vorrei un po’ di pace e serenità, e limitarmi ogni tanto a sorridere con il cuore a quell'immagine se esposta, quasi pensandoti lì con quei ragazzi a incitare la vita, perché è quello che in fin dei conti si tratta".

(Unioneonline/D)

Federico Aldrovandi, morto a 18 anni in seguito al pestaggio da parte di quattro poliziotti il 25 settembre 2005
Federico Aldrovandi, morto a 18 anni in seguito al pestaggio da parte di quattro poliziotti il 25 settembre 2005
Federico Aldrovandi, morto a 18 anni in seguito al pestaggio da parte di quattro poliziotti il 25 settembre 2005
Patrizia Moretti, la madre di Federico
Patrizia Moretti, la madre di Federico
Patrizia Moretti, la madre di Federico
Una manifestazione in ricordo di Federico
Una manifestazione in ricordo di Federico
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Un momento della manifestazione organizzata dell'associazione a lui intitolata
Un momento della manifestazione organizzata dell'associazione a lui intitolata
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La campagna #vialadivisa, contro i poliziotti responsabili dell'omicidio
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