Il più grande comando di Polizia municipale di Napoli, la sezione San Lorenzo che ogni giorno si occupa di un'importante fetta della città, è chiuso.

Ci sono 14 vigili positivi al SarsCov2, e altri 15 in quarantena perché appartengono alla stessa unità operativa.

Tutto è cominciato martedì scorso, 8 settembre, quando un agente in ferie ha comunicato la sua positività. Non entrava in ufficio da giorni, nessuno si è allarmato, eppure due giorni dopo altri 17 vigili hanno effettuato il tampone a scopo precauzionale: altri cinque positivi, avevano lavorato fianco a fianco coi colleghi, erano stato a contatto coi cittadini. Quindi è scattata l'emergenza: unità operativa chiusa e tamponi per tutti. Risultato finale, arrivato ieri, 14 positivi e quarantena di due settimane anche per chi ha avuto esito del tampone negativo, visto che il test potrebbe essere stato fatto subito dopo il probabile contagio.

L'analisi epidemiologica ha permesso di ricostruire l'origine del contagio, come riporta il Mattino. Un agente festeggia un evento e invita tutti gli altri: una tavolata enorme, tutti a stretto contatto e senza mascherine.

"Il comandante ha gestito in modo eccellente i casi di Covid-19 scoperti all’interno del corpo. Tutti i movimenti dei vigili sono censiti e le persone che sono state in contatto con positivi sono stati messe in quarantena fiduciaria e sottoposte a tampone. Sedi e auto sono state sanificate. I nostri agenti sono sempre in prima linea e a loro deve andare il nostro ringraziamento", ha dichiarato l'assessore alla Polizia municipale Alessandra Clemente.

(Unioneonline/L)
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