I carabinieri del nucleo investigativo del Comando Provinciale di Gorizia hanno notificato a 14 dipendenti della Regione Friuli Venezia Giulia l'avviso di conclusione indagini per truffa ai danni di ente pubblico e false attestazioni di presenza.

Nel luglio 2017, i militari avevano già notificato 6 provvedimenti cautelari di interdizione assoluta dai pubblici uffici per 8 mesi.

Successivamente, le indagini hanno permesso di acquisire prove sull'assenteismo a carico di altri 8 dipendenti regionali.

Nello specifico, le numerose attività di pedinamento e le riprese video hanno consentito agli investigatori di documentare la condotta illecita degli indagati, che, dopo aver obliterato il proprio cartellino, invece di iniziare il loro lavoro, si allontanavano, chi per fare shopping e spesa – uscendo dagli uffici da una porta secondaria -, chi per andare al bar o in alcuni agriturismi a degustare vino e chi, addirittura, raggiungeva ristoranti e centri commerciali nella vicina Slovenia.

Non mancava nemmeno chi timbrava il cartellino per sé e per il collega di turno e nemmeno chi abbandonava l’ufficio a metà giornata senza registrare nulla per poi tornare a casa e rientrare direttamente nel tardo pomeriggio, solo per timbrare ufficialmente l’uscita.

Il danno patrimoniale causato alla Regione Friuli Venezia Giulia da ciascuno degli indagati si aggira intorno a qualche migliaio di euro.

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata