Gesù come un boss di Gomorra sulla pagina della Lega, è bufera
Sull'account ufficiale del partito di Salvini il volto di Cristo, accanto al presepe, con una celebre citazione della serie sulla camorraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C'è un modo per definire quanto accaduto sulla pagina ufficiale "Lega Salvini Premier". Ed è "epic fail", termine che gira spesso sui social e che indica una gaffe "epica".
Tutto è partito quando le circa 100mila persone che seguono su Twitter la pagina si sono ritrovate in bacheca un fotomontaggio che comprende nell'ordine: i simboli della Lega Salvini Premier, un presepe, il volto di Gesù e, a mo' di vignetta, la frase "E mo c'arripigliamm tutt kill ke' o nuost".
Celebre citazione di Gomorra, la serie sulla camorra napoletana nata dal libro di Roberto Saviano.
Il post è stato in poco tempo subissato da centinaia di critiche: "Occhio, è una frase di Gomorra", li avverte un utente. "Apprendo oggi che per la Lega di Salvini Gesù era un camorrista napoletano. Alla faccia del rispetto per le radici cristiane", scrive un altro.
E ancora: "È una bestemmia niente male", "Blasfemi all'inverosimile", "Voi non state bene", "Quindi la bestemmia è ammessa nello strano catechismo di questi finti credenti da operetta?".
La reazione degli amministratori della pagina, che hanno rimosso il post, arriva quando ormai il danno è fatto: "A causa di un errore nella procedura di traslazione da Facebook - scrivono - nelle scorse ore sono stati tradotti in tweet non solo i post legittimi della pagina, ma anche alcuni post pubblicati da utenti esterni, che nulla c'entrano con la nostra volontà. Ad esempio, uno dei post traslati con una vignetta su Gesù non era ovviamente opera degli amministratori, bensì di un utente".
Quindi le scuse: "È stata un'anomalia tecnica".
(Unioneonline/D)