È indagato per omicidio colposo il farmacista che avrebbe venduto, senza prescrizione medica, due confezioni di un potente analgesico a uno dei due fratelli belgi trovati morti ieri in una stanza d'albergo.

Il farmacista, un giovane che ha finito da poco gli studi, avrebbe fornito un analgesico oppioide a base di ossicodone la cui potenza è paragonabile a quella della morfina.

Il ragazzo ha insistito per averlo, spiegando che aveva bisogno di quel tipo di farmaco per sedare il dolore conseguente a un intervento chirurgico a un braccio.

Secondo le ultime ricostruzioni Dries e Robbe De Ceuster - 27 e 20 anni - sarebbero stati uccisi da un mix letale di alcol e un potente analgesico a base di oppioidi.

Avrebbero consumato 42 pasticche del farmaco tra sabato e domenica, questa l'ipotesi degli inquirenti. A differenza di quanto emerso in un primo momento, nella loro stanza d'albergo non sarebbero state trovate tracce di droga.

C'erano invece bottiglie vuote e due flaconi da 28 pasticche del potente analgesico: uno era vuoto, l'altro pieno per metà.

Al vaglio anche la possibilità che i due, uno dei quali in passato avrebbe fatto uso di stupefacenti, passano aver assunto droga nelle ore precedenti il decesso.

Decisiva per scoprire con esattezza le ragioni della morte l'autopsia, disposta oggi dal pm.

(Unioneonline/L)
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