Tensioni alla manifestazione "contro la crisi legata al Covid-19. Per la ripresa del Paese" organizzata da Forza Nuova e dai "Ragazzi d'Italia", a cui hanno aderito anche gruppi ultras, al Circo Massimo, oggi a Roma.

Oggetti, bottiglie e petardi sono stati scagliati verso la polizia in tenuta antisommossa e anche contro i giornalisti presenti. Alcuni gruppi hanno lanciato fumogeni e tentato di dirigersi verso il roseto comunale, ma sono stati contenuti dalle forze dell'ordine. Tra i cori intonati durante la manifestazione si è levato anche "Duce, duce", con qualche braccio che si è sollevato con l'inno nazionale.

A causa dei fumogeni è andata in fumo una porzione di prato su un lato di Circo Massimo.

Stando a quanto si apprende sono stati fermati 15 dimostranti, due le persone arrestate.

RAGGI: "SIETE DELLE BESTIE" - "E ora chi ripulisce? Chi mette in ordine? Chi ripara i danni che hanno fatto? Le scene alle quali abbiamo assistito al Circo Massimo fanno rabbia, offendono Roma e tutti i romani. Siamo stanchi di subire queste devastazioni. Roma è una città aperta e accogliente ma non può subire in silenzio". Così in un post su Facebook il sindaco di Roma Virginia Raggi.

''Le scene di guerriglia urbana, con lanci di oggetti contro forze dell'ordine e giornalisti non sono giustificabili", ha scritto: "Tutta la mia solidarietà alle forze dell'ordine e ai giornalisti. Agli agenti in strada, oggi ogni come ogni giorno, va il mio ringraziamento per il lavoro costante che portano avanti a tutela della città. Quanto agli agitatori e ai violenti di professione, perdonatemi ma non trovo altro termine per definirvi: siete delle bestie".

(Unioneonline/D)
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