Bastavano 10-12mila euro per acquistare un "pacchetto completo": il viaggio per l'Italia, una sposa compiacente, il matrimonio in comune con testimoni, parenti e amici finti, e pure il fotografo, infine l'agognato permesso di soggiorno.

Sono stati i carabinieri a scoprire la truffa messa in atto nel Savonese da una quindicina di persone (5 sono finite in carcere, le altre ai domiciliari) che offrivano ad extracomunitari la possibilità di ottenere il "ricongiungimento familiare" previsto dalla legge attraverso un matrimonio con donne compiacenti.

Le indagini sono nate dopo alcune segnalazioni di nozze sospette inserite nei registri dello stato civile e riguardano, oltre alla Liguria, anche altre regioni: Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Calabria.
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