Il pubblico ministero Giorgio Falcone ha chiesto il rinvio a giudizio per Dino Maglio, ex carabiniere 38enne sospettato di essere uno stupratore seriale.

Sono 14 le donne che accusano di violenza sessuale l'ex militare che era di stanza a Teolo (Padova).

Secondo le testimonianze, le vittime - tutte turiste straniere - alloggiavano nell'appartamento dell'uomo, dopo averlo contattato tramite un sito di couchsurfing (una piattaforma che mette in comunicazione chi cerca e chi dà ospitalità per brevi periodi).

Durante il loro soggiorno della casa di Maglio, le giovani venivano prima drogate e poi abusate dall'uomo.

Ora Maglio dovrà rispondere dei reati di violenza sessuale aggravata, stato di incapacità procurato mediante violenza e concussione.

L'ex militare ha alle spalle una condanna del 2015 a 6 anni e 6 mesi di reclusione sempre per violenza sessuale. La prima vittima a denunciarlo era stata infatti una turista australiana 17enne all'epoca dei fatti che, prima di tornare nel suo Paese, aveva raccontato gli abusi del carabiniere, che aveva ospitato lei e la madre a Padova.

(Redazione Online/F)

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