Emergenza migranti: fronte comune tra Italia, Francia e Germania
L'Italia incassa il "pieno sostegno" di Francia e Germania nel vertice tra i ministri degli Esteri tenutosi a Parigi domenica sera.
Nel corso del summit a tre, il numero uno del Viminale Marco Minniti ha sottoposto ai colleghi Gerard Collomb e Thomas de Maiziere e al commissario Ue alle migrazioni Dimitris Avramopulos i numeri dell'emergenza sbarchi che si sta trovando a gestire in queste settimane il nostro Paese, sottolineando la "pressione" quasi insostenibile per la macchina dell'accoglienza.
Una situazione eloquente, che ha portato Parigi e Berlino a dare la propria disponibilità per "lavorare assieme" in vista del vertice europeo di Tallinn, in programma giovedì.
Secondo quanto si è appreso, i tre Paesi dell'Unione presenteranno una serie di proposte congiunte, tra cui la bozza di un "codice" per le organizzazioni non governative impegnate nei soccorsi in mare, nuove regole per l'ospitalità dei profughi, un'accelerazione dei ricollocamenti e l'aumento dei finanziamenti alla Libia, principale Paese di partenza dei barconi che tentano la traversata verso l'Europa, affinché dia maggiore apporto nel controllo delle coste e nel contenimento dei flussi.
TRUMP CHIAMA GENTILONI - Intanto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiamato il premier Paolo Gentiloni: "I risultati di Taormina costituiscono una buona base per la discussione che si terrà ad Amburgo", si sono detti al telefono.
Il riferimento è alla questione dei migranti: a maggio, nella città siciliana, i grandi della Terra avevano concordato sulla necessità di controllare le proprie frontiere e fissare dei limiti all'immigrazione per la sicurezza nazionale e il benessere economico.
(Redazione Online/l.f.)
