Dimessa dall'ospedale, 16enne muore il giorno dopo nel letto di casa
L'hanno trovata i genitori stamattina, ieri è stata portata in ospedale dopo un malore e i medici l'hanno dimessa in seguito a dei controlliStanno indagando i carabinieri su Aurora Grazini, una ragazza di 16 anni trovata morta questa mattina nel suo letto a Montefiascone, in provincia di Viterbo.
A trovare il corpo senza vita della ragazza sono stati i genitori.
Secondo quanto ricostruito sinora, la sedicenne accusava da una decina di giorni problemi di salute e perdita di peso.
Ieri ha avuto un malore ed è stata portata in ospedale, dove l'hanno dimessa dopo alcuni controlli. Stamattina il tragico ritrovamento da parte dei genitori. La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Sarà l'autopsia a chiarire le cause della morte. Sul posto questa mattina sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Montefiascone, che stanno ricostruendo le utlime ore di vita della ragazza, che aveva perso parecchio peso nelle ultime settimane.
LE REAZIONI - "È stato immediatamente disposto dal Sistema sanitario regionale l'audit clinico sul decesso della una giovane per verificare le procedure cliniche eseguite presso l'ospedale prima delle dimissioni. L'Azienda sanitaria di Viterbo è a completa disposizione dell'autorità giudiziaria per stabilire le cause del decesso", dichiara in una nota l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
Intanto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha inviato una task force di ispettori del ministero all'Ospedale di Belcolle, da cui la giovane era stata dimessa ieri.
Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, la ragazza sarebbe andata in ospedale perché accusava uno stato d'ansia e attacchi di panico, e non lamentava problemi prettamente fisici. Per questo è stata presa in carico ed è stata instradata su un percorso di assistenza di tipo psicologico e non fisico. Le sarebbe stato anche fissato un colloquio con uno specialista.
(Unioneonline/L)