"Pistorio si deve dimettere, non per ragioni giudiziarie che certamente io non ho sollevato, ma poiché è venuto meno il rapporto di fiducia politica del presidente nei suoi confronti".

Queste le parole del governatore della Sicilia Rosario Crocetta, che in una nota è tornato a chiedere le dimissioni dell'assessore alle Infrastrutture Giovanni Pistorio dopo le intercettazioni dell'inchiesta Mare monstrum, nell'ambito della quale è finito in manette - con l'accusa di corruzione - l'armatore Ettore Morace.

All'interno dell'indagine sullo scandalo dei contributi regionali ai trasporti marittimi è coinvolta anche Simona Vicari, ex sottosegretario ai Trasporti in quota Ap.

"Mi astengo dal pubblicare tutte le cose false come indicibili che il medesimo ha esternato per mesi ai suoi collaboratori, ma l'ultima intercettazione, registrata non il giorno dell'uscita dal carcere di Cuffaro, bensì il 13 marzo scorso, mostra con chiarezza che Pistorio vuole tenere segreti i rapporti politici con Cuffaro, oltre che con altri soggetti politici estranei alla coalizione", ha aggiunto Crocetta, parlando di un vero e proprio tradimento politico.

"Presenti le dimissioni", conclude il presidente siciliano, "per evitare che al suo dimissionamento si proceda d'ufficio".

(Redazione Online/F)

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