Coronavirus, ricoverato un neonato. Si valuta di allargare la zona rossa
Il bimbo ha 20 giorni ed è arrivato in ospedale con sintomi respiratori: "È sotto osservazione", ha detto l'assessore GalleraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C'è anche un neonato di 20 giorni tra i contagiati da coronavirus.
Il piccolo, ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è arrivato in ospedale "con sintomi respiratori".
"Non è in una situazione particolarmente compromessa - ha spiegato l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera -. È ricoverato in patologia neonatale, in isolamento. È stato disposto un tampone che è positivo, ma il bambino respira autonomamente. È sotto osservazione ma non in una situazione particolarmente difficile".
Intanto, però , la crescita dei contagi in provincia di Bergamo "impone una riflessione dei tecnici. Se ci dicono che l'unico modo è di istituire un'altra zona rossa, ne prendiamo atto. A noi interessa la salute dei cittadini".
"È un dato oggettivo che in quell'area oggi il numero dei contagi è uno dei più alti - aggiunge facendo il punto sull'emergenza -. Abbiamo chiesto ai tecnici di fare una valutazione e di suggerire interventi".
Gli ultimi dati parlano di 482 positivi a Lodi, 372 a Bergamo, 287 a Cremona, a Pavia 122 e a Milano 93. Rispetto a ieri, sono 129 i casi positivi in più a Bergamo, contro i 98 nuovi casi del Lodigiano.
(Unioneonline/D)