Un consigliere comunale eletto da “civico” con la Lega ha sparato al socio in affari a Licata, in provincia di Agrigento. 

Gaetano Aronica e la vittima da tempo avevano un contenzioso legato alla ditta di onoranze funebri che gestivano insieme. Il politico al culmine di una lite ha sparato quattro colpi di pistola, ferendo il 71enne con un proiettile al braccio sinistro. L’uomo è stato medicato in ospedale e giudicato guaribile in 20 giorni.

Successivamente Aronica si è presentato con il suo avvocato dai carabinieri confessando l'accaduto e facendo trovare l'arma utilizzata, una rivoltella calibro 22 illegalmente detenuta. E’ stato quindi denunciato alla Procura di Agrigento per tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.

La Lega di Licata prende le distanze precisando che "il consigliere comunale Gaetano Aronica non è tesserato, né ricopre o ha ricoperto altri ruoli all'interno del partito" e che alle amministrative del 2018 "era sì candidato nella lista della Lega, ma non si è mai dichiarato Lega all'interno del consiglio comunale, ed è da anni un consigliere civico, addirittura per un periodo a sostegno dell'attuale sindaco".

La Lega invita a "voler rettificare quanto erroneamente affermato, attribuendo ad Aronica un'appartenenza politica non corrispondente alla realtà dei fatti".

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata