Un anno fa a Codogno e in tutta l'Italia cominciava la battaglia contro il Covid-19. E oggi in ricordo delle vittime e della "comunità resiliente" della cittadina della bassa lodigiana tra gli applausi è stato inaugurato un memoriale a loro dedicato, tre totem di acciaio che rappresentano il comune dove tutto cominciato e le due frazioni, con una trama decorativa in rilievo.

Il monumento è stato benedetto da monsignor Maurizio Malvestiti, vescovo della diocesi di Lodi che ha ricordato la "prova di solidarietà" dei cittadini, dei volontari e del personale sanitario e la lotta "senza tempo" durante il periodo più buio della pandemia.

Alla cerimonia erano presenti anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana e l'assessore regionale alla Sanità Letizia Moratti.

Ha ricordato la telefonata di papa Francesco dell'8 marzo, la preghiera del santo padre in una piazza San Pietro deserta e le manifestazioni di amicizia e di vicinanza mostrate da molti.

Per monsignor Malvestiti, il monumento rappresenta la "ripartenza" e l'inizio di un percorso verso la guarigione.

(Unioneonline/F)
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